Il nostro excursus sui Castelli Romani e le loro particolarità continua in questa seconda parte dell’approfondimento dedicato ai singoli comuni. In rigoroso ordine alfabetico, ecco quelli ancora da scoprire!
Un territorio ricchissimo di attrazioni
- Lanuvio: importantissima nell’antichità (diede i natali a due imperatori romani, Commodo e Antonino Pio), è stata completamente distrutta dai bombardamenti alleati della Seconda guerra mondiale. Notevoli le mura di epoca medievale.
- Lariano: notissima per il pane, rigorosamente cotto con legna di castagno, che viene distribuito nell’intera regione laziale.
- Marino: altro centro sinonimo di vino, considerato che è un importante centro di produzione e coltivazione e che qui si svolge la Sagra dell’Uva, la più antica in Italia (prima edizione nel 1924). Luogo di villeggiatura molto amato dai nord-europei, è stato pesantemente bombardato dagli alleati.
- Monte Compatri: nei boschi attorno all’ex vulcano Monte Salomone, meta amatissima dagli appassionati di trekking, è celebre per la Sfida dei Borghi, una rievocazione storica in abiti medievali cui partecipa l’intero centro cittadino.
- Monte Porzio Catone: anticamente proprietà personale della famiglia Borghese, è oggi fra i più piccoli centri della zona dei Castelli Romani, la cui economia ruota principalmente intorno all’agricoltura e… all’osservatorio astronomico, un centro di eccellenza che apre le sue porte a scuole, università ma anche privati. Venite qui ad assaggiare le particolarissime “Manine”, dolcetti di pasta sfoglia ripieni di crema pasticciera.
- Nemi: nonostante le ridotte dimensioni del paese (e del lago al quale deve il nome), si tratta di un luogo fondamentale per gli amanti dell’archeologia… e non solo. Qui ha sede il Museo delle Navi, dedicato alle monumentali imbarcazioni dell’imperatore Caligola, affondate nel lago stesso. Se i reperti originali sono andati distrutti durante la Seconda guerra mondiale, la struttura merita comunque una visita. A Nemi si svolge anche l’importante Sagra della Fragola.
- Rocca di Papa: nel territorio vi si trovano sia il Monte Cavo, caro ai Romani e oggi meta di appassionati di hiking e trekking, che la probabile ubicazione della leggendaria Alba Longa, la città pre-romana da cui arrivarono Romolo e Remo. Qui i turisti potranno ammirare la celeberrima illusione ottica della “salita/discesa”, sulla quale gli studiosi ancora si scervellano!
- Rocca Priora: un altro paese posto a elevata altitudine (quasi 800 metri, molto per quest’area del Lazio!), all’interno del suo territorio ricade buona parte del Parco Regionale dei Castelli Romani.
- Velletri: il più popoloso centro dei Castelli, con quasi 60.000 abitanti, è stato quasi completamente distrutto da un terremoto nel 1806 (fortunatamente senza vittime). Da visitare per il Museo Civico Archeologico e per la tradizione della Pasquella, una processione con canti.